Con l’arrivo della bella stagione tendiamo a passare più tempo possibile all’area aperta, approfittando delle giornate che si allungano e delle temperature più mite. La primavera è una stagione bellissima per i colori vivaci delle piante giovani e delle fioriture, ma richiede qualche accorgimento in più ai proprietari di cani e gatti.
🦟 Parassiti in Agguato: Come Proteggere il Tuo Pet
Innanzitutto bisogna proteggere i nostri pet dai parassiti, sia endoparassiti sia ectoparassiti. I parassiti possono essere trasmessi dagli animali all’uomo e resistono molto bene in casa poichè tutto l’anno la temperatura è sopra i 18 °C e così è garantita la loro sopravvivenza. In commercio esistono tantissimi prodotti che proteggono da pulci e zecche; si trovano sotto forma di collari, fiale spot-on, compresse appetibili (alcune durano anche 3 mesi) o come iniezione che protegge fino ad un anno. Da aprile, maggio fino a ottobre (per tutto il tempo che sono presenti le zanzare vettori) bisogna fare anche la profilassi per la filaria nei cani. La filaria si trasmette tramite le zanzare ed anche in questo caso si trovano prodotti da dare per bocca, in fiale spot-on o prodotti iniettabili che proteggono per 12 mesi.
🧪 Endoparassiti: L’Importanza del Controllo delle Feci
Bisogna controllare anche la presenza di endoparassiti (vermi, coccidi, Giardia etc) che debilitano il nostro animale e che si possono trasmettere all’uomo. È buona norma fare un esame delle feci almeno 2 volte all’anno per verificare la presenza o non e la natura di endoparassiti. Diversi prodotti per la filaria hanno anche un’azione vermifuga (ma non andrebbero bene per i coccidi o la Giardia, dove si deve usare un medicinale specifico). La lotta ad endoparassiti ed ectoparassiti va effettuata contestualmente dato che un cane che ha le pulci si può infestare con la tenia quando ingerisce la pulce (che è l’ospite intermedio della tenia) ed in questo modo abbiamo continue reinfestazioni del cane che poi dissemina le proglottidi (hanno l’aspetto di cicchi di riso che si trovano intorno all’ano dell‘animale) nell’ambiente circostante (casa nostra se vive in casa. Lo stesso vale per le pulci che possono infestare le nostre case in estate se non vengono eliminate tempestivamente).
🐾 Cambio di Stagione: Cura del Pelo e della Cute
Bisogna curare bene il manto dei nostri animali perchè con l’arrivo del caldo fanno la muta e perdono molto pelo. Alcune razze canine hanno anche un sottopelo molto folto e lanoso che va eliminato spazzolando il cane. Eventuali nodi vanno tolti perché sotto s’irrita la cute e all’interno dei nodi possiamo trovare anche corpi estranei vegetali (p.e. forasacchi).
🌾 Forasacchi: Piccoli Ma Pericolosi
Dopo le passeggiate vanno controllate le zampe del cane (guardando tra tutte le dita) per individuare la presenza di corpi estranei vegetali come i forasacchi. I forasacchi forano i tessuti e penetrano in una direzione (in profondità). La pericolosità dei forasacchi deriva dalla loro conformazione a « freccia »: la parte che era attaccata allo stelo della pianta è appuntita e diventa molto dura e tutta la spiga è rivestita di minuscole « spine ». Alla pianta questo serve perché così il seme può piantarsi bene nel terreno prima di germogliare. Per questo motivo il forasacco non torna mai indietro quando penetra in qualche apertura naturale o patologica del corpo. In alcuni casi bisogna rimuovere il forasacco chirurgicamente.
I forasacchi possono penetrare nella cute e nel sottocute, entrare attraverso gli orifizi naturali, entrare nell’orecchio, nel naso, infilarsi sotto la terza palpebra nell’occhio etc.
👂 Orecchie e Forasacchi: Attenzione alle Razze più Sensibili
Particolare attenzione deve essere posta ai cani con orecchie pendenti: sono particolarmente predisposto all’entrata di forasacchi che possono causare fastidio, irritazioni locali, otiti fino alla perforazione timpanica. Se il cane tiene improvvisamente la testa inclinata da un lato (trattasi dell’orecchio con forasacco) e si gratta ed è molto infastidito va portato subito dal veterinario prima che il corpo estraneo possa progredire più in profondità. Quando sospettate che il vostro cane abbia un forasacco nell’orecchio non dategli da mangiare prima di portarlo alla visita perché spesso è necessario sedarlo.
Se si fa togliere il pelo all’interno delle orecchie (alcune razze) dal toelettatore e si accorcia il pelo nella parte bassa del padiglione auricolare, l’entrata di forasacchi diventa più difficile ma purtroppo non impossibile.
🤧 Starnuti Improvvisi? Potrebbe Essere un Corpo Estraneo
Quando un cane comincia starnutire all’improvviso e non smette (starnuto parossistico) è di solito segno dell’entrata di un corpo estraneo nelle narici. Va portato subito dal veterinario per cercare ed eliminare il corpo estraneo che altrimenti può causare anche danni ingenti al cane.
👁 Occhio ai Segnali: Forasacchi e Problemi Oculari
Un animale che tiene chiuso un occhio improvvisamente potrebbe avere un forasacchi sotto la terza palpebra. Anche in questo caso bisogna portare l’animale dal veterinario per controllare l’occhio e rimuovere il corpo estraneo prima che danneggi altre strutture dell’occhio come la cornea.
✂️ Pelo Folto? Più Rischi di Forasacchi
Ci sono alcune razze canine che a causa del loro pelo folto e riccio sono particolarmente predisposte all’entrata di forasacchi in profondità. Il Lagotto ne è un esempio. Prendono forasacchi dappertutto e talvolta vengono portati più volte la settimana dal veterinario per estrarre forasacchi nelle sedi più disperate.
Tosando corto il lagotto in estate si riesce a limitare l’ingresso dei forasacchi.
🔍 Controlli Quotidiani Dopo le Passeggiate
In ogni caso il proprietario deve controllare il proprio animale dopo le passeggiate per intervenire in tempi brevi e prima che il forasacco sia penetrato troppo in profondità.
Ovviamente il proprietario potrebbe trovare anche pulci o feci di pulce (simile a fuliggine che al contatto con carta bagnata si tingono di marrone a causa del sangue digerito) sul proprio animale. Con un trattamento antiparassitario corretto però ciò non dovrebbe più accadere. Ci sono cani che hanno un’allergia alle pulci e presentano dermatiti e lesioni anche severe. Se un cane è allergico, può bastare una singola pulce per farlo grattare senza smettere. In questo caso è fondamentale che il proprietario faccia tutto il possibile per evitare un’infestazione da pulci.